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Japanese Kick Boxing & Kick Boxing
"SPORT DA COMBATTIMENTO". Nei anni 70 famosi campioni di Karate quali Bill Wallace, Jeff Smi Howard Jackson, Joe Lewis, praticano quello che più¹ tardi verrà definito "Full Contact Karate", utilizzando particolari "protezioni" per mani e piedi progettate dal coreano Jhoon Rhee, lo stesso che mise a punto le regole del Full Contact. La Kick Boxing è una moderna disciplina nata negli USA nel 1974, anno in cui viene disputato per la prima nella Cow Arena di Los Angeles (più precisamente il 14 settembre) un torneo di Full Contact. Nel 1976 gli stessi organizzatori di Los Angeles fondano la WORLD ASSOCIATION OF ALL-STYLE KARATE ORGANIZATION (WAKO). Due anni dopo, a Berlino, si svolgono i primi campionati ufficiali del mondo di Kick Boxing.La disciplina fu regolarmente introdotta in Italia da Giandomenico Bellettini, con la federazione AIKAM, nel 1977 con il nome di Full Contact Karate, meglio noto come Karate Contact, per distinguerlo da quello tradizionale dove, teoricamente, non dovrebbe avvenire alcun contatto. In tutta Europa la Federazioni ufficiali di Karate insorsero contro la neodisciplina in quanto dissacrante e differente dalla tradizionale ARTE MARZIALE del Karate. Cosi la W.A.K.O. ( divenuta poi World Association Kick Boxing Organization), nata dall'unione di tutte le organizzazioni che si occupavano della nuova disciplina, decise unanimemente di cambiare nome. Fu adottato cosi agli inizi degli anni '80 il termine inglese KICK BOXING che letteralmente significa CALCIARE BOXANDO. In realtà possiamo ricondurre la nascita di questa disciplina al 1960, quando alcuni atleti giapponesi di Karate subirono una terribile sconfitta da una squadra thailandese di Muay Thai. Fu cosi che i nipponici crearono la Japanese Kick Boxing, disciplina che utilizza il metodo di combattimento della Thai Boxe, eliminando però le tecniche fondamentali: gomitate, ginocchiate al volto, clinch, blocchi e colpi alla parte posteriore del corpo. La Kick Boxing consta di tre specialità sportive: Semi, Light e Full Contact. Il SEMI CONTACT una sorta di Karate a punti. Gli atleti indossano divisa completa (pantaloni lunghi) protezioni alle mani e ai piedi e combattono sulla distanza di una ripresa di 2 minuti. Vince l'atleta che al termine di questo tempo totalizza più punti. Si ottiene punto toccando in modo controllato il volto o il tronco dell'avversario, utilizzando tecniche di pugno e di calcio scagliate con velocità e potenza. Ogniqualvolta uno dei concorrenti va a segno, l'arbitro centrale ferma l'incontro dando lo stop e assegnando la tecnica valida. Pertanto occorrono doti di esplosività e di tempismo. Il LIGHT CONTACT rappresenta lo stadio intermedio tra il Semi e il Full Contact. E' un combattimento continuato dal tutto simile a quello che si pratica in palestra. Gli atleti si scambiano liberamente i colpi per 2 riprese di 2 minuti (con intervallo di un minuto tra una ripresa e l'altra). Vincerà l'atleta che, a detta dei tre giudici che si siedono a bordo ring, avrà messo a segno più tecniche, tutte però in maniera controllata, ossia è vietato affondare i colpi e mettere K.O. l'avversario. Il FULL CONTACT è certamente l'aspetto sportivo più pericoloso della Kick Boxing. E praticato da una elite di atleti particolarmente dotati sul piano fisico e psichico. In questa specialità gli atleti si scambiano liberamente i colpi su di un ring del tutto simile a quello in uso nel pugilato, misurandosi sulla distanza di 3, 5, 7, 9 o 11 riprese, a seconda della serie degli atleti e dei due titoli in palio. Come nel pugilato si può vincere per K.O., K.O.T., intervento medico, abbandono o a punti. Il giudizio è stilato a da tre giudici che siedono a bordo ring. Le riprese sono di 2 minuti o più ciascuna. Si osserva un minuto di recupero tra una ripresa e l'altra. Solo più tardi verrà introdotta la Low Kick. La LOW KICK deriva dal Full Contact, riporta le stesse regole ma ne differisce dall'uso di calci alla parte interna ed esterna delle cosce (proprio come per la Thai Boxe). Fonda le sue radici nella Japanese Kick Boxing e anche in questo caso è possibile vincere per K.O. o K.O.T. . Altre forme più contemporanee sono la SHOOT BOXE, altra variante del Full in cui è possibile utilizzare proiezioni, e FORME MUSICALI come la CARDIO KICK BOXING in cui si associano a un'attività aerobica, le tecniche della Kick Boxing; il tutto a tempo di musica! Simpatico espediente, questo, per avvicinare i meno temerari e soprattutto le donne, senza rischi o traumi, a questo sport (non vi è infatti alcun contatto fisico con avversari). La Kick Boxing è una disciplina molto completa. Viene praticata come sana educazione fisica e come difesa personale. E rivolta a tutti, uomini e donne, di tutte le età. Ciascuno a seconda delle proprie possibilità psico-fisiche, può certamente trovare la finalità della pratica della Kick Boxing che più si adatti alle proprie caratteristiche ed esigenze.
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